Giovedì 12 dicembre 2024, presso il Cassa Padana Forum, si è tenuto il convegno “Verso un patto per lo sviluppo sostenibile della Lombardia Orientale, un evento di portata significativa, che ha posto come obiettivo l’avvio di un progetto pluriennale per definire una strategia condivisa di sostenibilità della Lombardia Orientale.
Organizzato nell’ambito del progetto Hub della Conoscenza, in collaborazione con Cassa Padana BCC, Politecnico di Milano, Fondazione Polimi, Istituto Capirola di Leno, Associazione Comuni Bresciani, Provincia di Brescia e Regione Lombardia, il convegno ha rappresentato il primo passo verso un patto territoriale che coinvolga le Province di Brescia, Cremona e Mantova.
La giornata si è aperta con l’intervento di Nunzia Vallini, Direttrice del Giornale di Brescia e moderatrice dell’evento, che ha evidenziato l’importanza della coesione territoriale e dell’ascolto delle nuove generazioni. “Il patto per lo sviluppo sostenibile richiede il coinvolgimento di tutte le risorse del territorio,” ha dichiarato, sottolineando come i sei giovani relatori presenti, in rappresentanza di altrettante scuole, abbiano il compito di essere portavoce degli studenti e delineare la loro idea di sostenibilità.
Il Presidente di Cassa Padana BCC, Romano Bettinsoli, ha definito l’incontro “un momento di riflessione necessario per il futuro del nostro territorio”, elogiando la partecipazione giovanile come segnale di speranza. “Siamo qui per ascoltare le idee e trasformarle in azioni concrete, questo progetto mira a costruire una visione condivisa”.
I protagonisti assoluti dell’evento sono stati i giovani che, con i lori interventi, hanno toccato vari aspetti della sostenibilità. Studenti degli Istituti e dei Licei di Brescia, Leno, Orzinuovi, Guidizzolo e Cremona, hanno raccontato i loro progetti futuri e le caratteristiche del territorio in cui vorrebbero vivere, dimostrando un forte interesse e un gran desiderio di essere ascoltati.
Insieme ai Presidenti delle Province di Brescia, Cremona e Mantova, hanno partecipato all’evento il Presidente della Camera di Commercio Bresciana Roberto Saccone e i dirigenti scolastici: Tecla Gaio dell’I.I.S. Cerebotani, Luca Alessandri dell’I.I.S. Cossali e Augusto Belluzzo dell’I.T.A.S. Pastori, concordando sull’urgenza di fare rete tra scuola, imprese e comunità.
Giuliano Noci, Direttore dell’Hub della Conoscenza e Prorettore del Politecnico di Milano, ha ascoltato le voci dei tanti giovani presenti nel pubblico e presentato le linee guida del progetto: “Oggi inizia un percorso che proverà ad invertire la narrativa, che vede i territori della Lombardia Orientale fortemente inquinati”. Le risposte hanno fatto emergere una visione ottimistica e fiduciosa verso il futuro.
Il convegno si è concluso con l’intervento dell’Assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, che ha ribadito l’importanza di una visione a lungo termine, in grado di appassionare i giovani e spingerli a rimanere nel territorio: “Questi progetti non sono solo iniziative ambientali, ma un investimento politico per il futuro, perché i giovani di oggi saranno i decisori di domani.”
L’incontro ha rappresentato non solo un momento di confronto, ma l’avvio di un processo concreto per migliorare le prestazioni economiche, sociali ed ambientali della Lombardia Orientale. Grazie al coinvolgimento diretto dei giovani, l’obiettivo è ambizioso: costruire un futuro sostenibile che valorizzi le risorse locali e stimoli una visione condivisa.
Con questa iniziativa, Brescia, Cremona e Mantova si pongono come un laboratorio di sostenibilità, mostrando come il dialogo intergenerazionale e la collaborazione tra istituzioni, scuole e comunità possano rappresentare la chiave per affrontare le sfide globali partendo dal locale.
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