Collaborazione intercomunale e innovazione: i risultati dell’Hub della Conoscenza

Mercoledì 9 aprile 2025, presso il Centro Polifunzionale di Cassa Padana, si sono riuniti i Sindaci della Bassa Bresciana per discutere del futuro del territorio in cui operano.
L’incontro, organizzato dall’Hub della Conoscenza, ha avuto come obiettivo quello di presentare i risultati delle interviste e dei questionari rivolti ai Sindaci, fornendo loro una panoramica chiara e favorendo una riflessione condivisa sulle possibili forme di cooperazione inter-istituzionale.

In seguito ai saluti di apertura di Giuliano Noci, Direttore dell’Hub della Conoscenza, e Fabio Tambani, responsabile dell’Ufficio Relazioni di Cassa Padana, è intervenuto il Sindaco del Comune di Leno Cristina Tedaldi che ha sottolineato le difficoltà comuni agli enti locali, come per esempio, la carenza di personale e risorse economiche, evidenziando l’importanza della collaborazione sovracomunale per una gestione più efficiente dei servizi.

Grazie alla presenza di Claudio Russo, Responsabile Progetti su cooperazione inter-istituzionale, Politecnico di Milano – Formez Pa, e Giulia Marchio, Ricercatrice e project manager nel campo dell’innovazione della Pubblica Amministrazione, è stato possibile esporre i risultati emersi dai questionari condotti dall’Hub della Conoscenza, che hanno confermato una tendenza diffusa alla gestione associata tra comuni, con una media di due collaborazioni per ente.

Tuttavia, è stata sottolineata anche una differenza tra comuni più grandi, che esternalizzano principalmente determinati servizi tra cui: gestione dei rifiuti, mense, servizi sociali e alla persona. Quelli più piccoli invece tendono maggiormente ad esternalizzare competenze specifiche.

Sul fronte delle risorse disponibili si è discusso di capitale umano, risorse economiche e digitalizzazione. L’adozione di economie di scala potrebbe favorire investimenti più mirati e sostenibili.
Gli obiettivi chiave individuati per il futuro sono il miglioramento dell’efficienza e della qualità dei servizi. Le aree su cui si concentrano le collaborazioni già esistenti includono digitalizzazione, tributi, gestione del territorio, ambiente, protezione civile e servizi sociali.

Per concludere, il Professore Giuliano Noci ha ricordato la necessità di una pianificazione strategica che coinvolga anche Regione Lombardia, puntando su una gestione omogenea del territorio e sull’ottimizzazione delle risorse finanziarie per realizzare progetti concreti.

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